Ieri abbiamo partecipato ad un Webinar con Confindustria, e tra le varie argomentazioni trattate, la più impellente ha riguardato il problema rialzi.
L’aumento di gas, energia, materie prime, e in particolare di pezzi di ricambio per macchinari e prodotti chimici di base per le tintorie ha sollevato vari dubbi, ma uno su tutti ha prevalso: il cliente finale quanto ancora potrà accettare questi aumenti obbligati di prezzo senza dare segni di cedimento?
Purtroppo, al momento, non ci sono segnali di miglioramento, anzi, le previsioni sembrano drastiche, specialmente per quanto riguarda il costo del metano, addirittura rispetto alle previsioni fatte prima del periodo natalizio.
La situazione generale ha fatto emergere una notevole preoccupazione, che al momento non sembra avere soluzione.