Oggi, mercoledì 21 febbraio, è uscito l’articolo su La Spola che parla del nostro Astrovigorè, un accessorio per macchinari che abbiamo inventato e che brevetteremo per creare dei bellissimi tessuti con un’infinita serie di variazioni cromatiche e con diverse combinazioni di tessuto.
Arriva da Prato la novità 2018 nel mondo della cardatura. Si tratta di un accessorio nato dalla caparbietà e dalla ricerca di Giacinto Gelli, titolare di Fil-3, del tecnico Lucio Nocentini, e di Riccardo Magnolfi, ingegnere che ha abbinato i computer agli ingranaggi.
Astrovigorè è il nome scelto per l’accessorio che, applicato su ogni tipo di assortimento, può dar vita ad una serie infinita di variazioni cromatiche e di disunitezza abbinando anche materiali diversi, dall’alpaca al mohair, al bottonato e all’acrilico. Quattro anni di studio, ricerca e prove, un corposo investimento in tempo e denaro e alla fine è iniziato il cammino verso il brevetto, atteso per l’estate. I tre ideatori di Astrovigorè hanno pensato ad un accessorio per migliorare la cardatura in qualità e fantasia e si sono fatti ispirare dalla Vinicunca, la montagna peruviana con sedimenti di pietre di sette colori diversi. Tutto è gestito da un sistema computerizzato sviluppato da Magnolfi.
I primi articoli sono già pronti, anche se Astrovigorè non è ancora al 100% delle potenzialità: “Questo accessorio – dice Giacinto Gelli, che con la Fil-3 brevetterà Astrovigorè – potrebbe cambiare il modo di produrre tessuti fantasia, con strisce di grandezza variabile e di materiale diverso. L’accessorio è sviluppabile per più macchinari e adatto ad assortimenti di tutte le grandezze”.
Matteo Grazzini
Di seguito il link web dell’articolo: Astrovigorè, il cardato ha nuovi colori!