Apeos – nuova analisi in collaborazione con Confindustria

Uno dei punti cardine della nostra azienda è il riciclo.
Il materiale forse più riciclato in assoluto è la lana, fibra naturale dai numerosi impieghi, calda ed accogliente.
Ogni qual volta però si arriva al controllo finale, sorge una problematica: i livelli di Apeos.I livelli di Apeos, elementi in grado di disturbare la fortemente la fauna acquatica, devono restare entro limiti bene definiti, ma nel caso del riciclato è praticamente impossibile.
La lana utilizzata per dare vita a nuovi prodotti è di vecchia realizzazione, quindi non conforme alle nuove normative vigenti, e di conseguenza non approvata.
Per superare questa difficoltà, Fil-3 ed altre aziende hanno chiesto aiuto a Confindustria: i nostri filati, ed altri, verranno analizzati nuovamente al fine di dimostrare che, al momento del lavaggio, gli Apeos non vengono rilasciati in acqua, ma restano ben saldi al tessuto stesso, evitando quindi la variazione di sesso dei pesci causata dal normale rilascio di questi alchifenoli.Tale analisi ha lo scopo di scongiurare i limiti attualmente imposti sul riciclato, ed agevolarne di gran lunga la produzione.

Speriamo di ottenere riscontri positivi.